Domande per un campione: il loro "no" alla fine annunciata dello show quotidiano

Il programma televisivo "Questions pour un champion", trasmesso quotidianamente su France 3 dal 1988, andrà in onda solo nei fine settimana, con l'inizio del nuovo anno scolastico a settembre. I tifosi sono in rivolta. Al club di Libourne, non si parla di arrendersi: intendono combattere questa decisione fino in fondo.
Questa vicenda sta sconvolgendo la loro estate. E per questi difensori della "cultura e del sapere", l'annuncio da parte della direzione di France Télévisions della cancellazione del programma quotidiano "Questions pour un champion" non è una cosa da poco. È ancora un tormento, considerando il destino di "Des chiffres et des Lettres", un programma che è stato anch'esso sottoposto a una dieta dimagrante – eliminato dai giorni feriali per essere trasmesso solo nei fine settimana – e che non è sopravvissuto.
A Libourne, ogni lunedì, al club Questions pour un champion (QPUC), ci ritroviamo in fermento dal 2009. La sessione inizia alle 14:00 e prosegue fino alle 19:00, a seconda del numero di iscritti presenti. Oggi siamo in otto. Alcuni vivono a Libourne, altri, come Marie-Claude e Christine, vengono dalla Dordogna. Chiacchieriamo un po', ci prendiamo in giro con gentilezza e poi passiamo alle cose "serie". Eve ha predisposto i buzzer. Ci saranno solo cinque candidati, estratti a sorte da Jeanine, che, da parte sua, si attiene alla casella destinata a contare i punti e i tempi di risposta. Sébastien sarà "Samuel Étienne", dal nome dell'attuale conduttore del quiz pomeridiano, ovvero "Mr. Questions", anche se è già stato "Mr. Champion" "nella vita reale" in televisione... come Robert, Dominique ed Évelyne.
I questionari vengono inviati tramite la rete dei club QPUC. Ne riceviamo dai 50 ai 100 al mese, scritti da soci appassionati di attività fisica. A Libourne, preferiamo leggere i questionari inviati da altri piuttosto che scriverli.

Valérie Deymes /SO
"I questionari vengono inviati tramite la rete del club QPUC. Ne riceviamo dai 50 ai 100 al mese, scritti da soci appassionati di questo esercizio. A Libourne, preferiamo leggere i questionari degli altri piuttosto che scriverli", continua Sébastien con un sorriso. Eccoci qui! Dominique, Marie-Claude, Christine, Évelyne e Robert sono al loro posto. Proprio come nella serie: si inizia con i "nove punti vincenti", poi si passa ai "quattro di fila", forse la "partita decisiva" quando si tratta di decidere tra due candidati, e si conclude con il "confronto".
Sébastien legge le domande a ritmo sostenuto, Jeanine detta il ritmo e i punteggi. Dominique, da campione provetto, ha le sue tattiche. Abbastanza da infastidire gli altri concorrenti. Suona il pulsante quando la domanda "gli entra in sintonia", poi usa i successivi quattro o cinque secondi, durante i quali i tentativi dei suoi compagni di squadra di farlo entrare si rivelano tecnicamente vani, per riflettere. "Le persone civili premono il pulsante quando hanno la risposta..." scherza Évelyne. "Sì, e le persone civili hanno un limite di tre punti quando Dominique ne ha otto!" le dice Sébastien.

Valérie Deymes / SO
Riflettiamo sui componenti del sangue, sulla musa della poesia epica, sui baffi di Thompson e Thompson e sul personaggio della Rivoluzione francese soprannominato "l'Amico del Popolo". I cinque amici – perché il club è anche un gruppo di amici – a volte inciampano, commentano le risposte, scuotono sempre la testa quando la risposta si rifiuta di venire loro in mente. Passiamo ai "quattro di fila". Il primo tema è la geometria. Robert è uno dei tre finalisti, ma sarà l'ultimo a scegliere. Evelyne si precipita verso i triangoli. Nella stanza, gli amici fischiano la "strategia". Strategia? "Beh, sì, Robert è un ex insegnante di matematica, quindi ovviamente, quando si tratta di geometria, sarebbe stato un esperto. Evelyne gli toglie il tappeto da sotto i piedi..."
L'imputata si aggira ridendo. Finisce per sorprendere tutti: i triangoli non hanno segreti per lei. "Ovviamente, le domande sono da scuola elementare", provoca Robert. È il campione più anziano del club. Ha ottenuto la sua prima vittoria nel 1988, il primo anno del programma, con il conduttore Julien Lepers. C'è qualche presa in giro sul "dinosauro" (sic) che alla fine verrà sconfitto nello scontro diretto con Dominique.
La prima sessione di gioco è terminata. Il tema dolente torna sul tavolo. Dominique, in qualità di presidente, ha scritto al deputato della sua circoscrizione e al Presidente della Repubblica per difendere, a nome dei diciassette membri di Libourne, la necessità di lasciare la copertura televisiva quotidiana a questo "gioco unificante", "che non è riservato a un pubblico più anziano, come dimostrano le difficoltà nelle scuole superiori", "che beneficia di una comunità molto attiva" e "che rimane l'unico gioco culturale".
Al club, tutti guardano la partita in diretta o in differita. Come in altri club, le lettere ufficiali ai politici hanno ricevuto una risposta negativa: la decisione di France Télévisions non è di loro competenza... Aspettiamo un miracolo. Una cosa è certa: continueremo a chiacchierare con gli amici, sperando che la scomparsa del piccolo schermo non uccida l'entusiasmo della comunità.
SudOuest